DOMODOSSOLA – 22-03-2018- Molto partecipata la riunione,

a porte chiuse, indetta dalla Conferenza dei capigruppo domesi, per discutere con i commercianti del centro cittadino del problema della movida. Una riunione chiesta dai gruppi di minoranza al presidente del consiglio dopo l’approvazione di alcuni ordini del giorno. Per motivi di privacy non è stato permesso ai giornalisti e agli altri consiglieri comunali di presenziare alla riunione. I commercianti, presenti con una delegazione qualificata, hanno evidenziato che esiste un problema fra giovani legati all’alcool e alle droghe. Hanno spiegato che spesso giovani minorenni arrivano in piazza Mercato e zone limitrofe già ubriachi, con bottiglie acquistate nei negozi da maggiorenni compiacenti: “Per tutti c’è l'obbligo del rispetto della legge di non vendere prodotti alcolici ai minorenni - hanno sostenuto all’unisono – per questo chiediamo maggiori controlli delle forze dell’ordine”. Nella discussione si è poi data la colpa anche alle famiglie. I commercianti si sono resi disponibili, su richiesta delle istituzioni, a segnalare alle forze dell’ordini casi limiti ed episodi preoccupanti. Bisognerà migliorare anche l'uso consapevole delle telecamere, che si dimostrano un buon deterrente, ma che non possono risolvere del tutto il problema.