VILLADOSSOLA_ 06-04-2018- “E’ da molto tempo che desidero lasciare scritti e ricordi della mia vita e dei miei familiari, delle battaglie sostenute per la libertà; finalmente oggi, 27 Febbraio 1990, mi sono decisa, sperando che possa servire a capire la vita della società in cui viviamo”: inizia così “La partigiana Isa - Raccolta illustrata di testimonianze di Ivana Dell’Olmo”, libro presentato nella mattinata di giovedì 5 aprile presso la Sala Consiliare Comunale di Villadossola edito da Spi Cgil Lega Ossola, nell’ambito di una iniziativa promossa dal Sindacato Pensionati Italiani della Cgil Camera del Lavoro di Novara e Vvo, che è culminata nella inaugurazione della rinnovata sede Spi Cgil di Via Vittoni, con il taglio del nastro e lo scoprimento di una targa.
Dopo gli interventi di Giuseppina Aiello della Segreteria Spi della Lega Ossola e dei rappresentanti provinciali e regionali del Sindacato Pensionati Italiani e della Cgil Camera del Lavoro di Novara e Vco, oltre che del vicesindaco di Villadossola, è stata data lettura di alcuni brani del libro dedicato ai ricordi di Ivana Dell’Olmo, realizzato anche con l’apporto di un gruppo di studenti e studentesse del Liceo “Spezia” di Domodossola, coordinato dalla prof. Albertina Franzini, nell’ambito delle attività connesse all’Alternanza Scuola Lavoro.
Nel suo intervento la prof. Franzini ha illustrato il senso ed i contenuti dell’attività svolta da alunni ed alunne del Liceo, come prosecuzione del progetto “Nonni in Internet”, volto a favorire il superamento del divario digitale fra le generazioni, recuperando nel contempo la memoria storica ed aprendo la scuola al territorio, come risorsa per la comunità.
Durante l’incontro presso la sala consiliare, a cui erano presenti alcuni familiari di Ivana e di altre staffette villadossolesi, il gruppo la “Compagnia delle Donne” del Coordinamento Donne Spi Cgil ha presentato letture di pagine delle memorie della Dell’Olmo e canti dei lavoratori e della Resistenza, con una partecipata esecuzione finale di “Bella Ciao” condivisa con il pubblico.
Classe 1924, nata e cresciuta in una famiglia antifascista, Ivana Dell’Olmo diede il suo apporto alla lotta di liberazione come staffetta, impegnata in diverse difficili e pericolose missioni, a rischio della propria vita, mentre nel dopoguerra si impegnò nel sindacato della Cgil, come responsabile dell’Unione Donne Italiane ed in qualità di attivista del Pci.
Dopo il pensionamento dedicò il suo tempo alle attività presso la sede Spi Cgil Lega Ossola a Villadossola, di cui fu anche componente della dirigenza, e si spense nell’agosto del 2014.
Ora Ivana Dell’Olmo è ricordata attraverso il libro “La partigiana Isa” e l’intitolazione della sede del sindacato a cui, fino all’ultimo, diede una grande apporto, in nome dei valori che la videro lottare per la libertà durante la Resistenza.


