DOMODOSSOLA – 29-04-2018 -E' stato inaugurato sabato alla chiesa della Cappuccina un mosaico raffigurante la Madonna di Re dono di Gianni Basciu . Si tratta di un omaggio alla prima chiesetta dei padri cappuccini dedicata appunto alla Madonna di Re da parte dell'artista sardo frequentatore del villaggio del Treno dei Bimbi. Alla cerimonia è seguita la messa presieduta dal vescovo di Novara Monsignor Franco Giulio Brambilla e concelebrata da padre Giancarlo Iulita rettore del Santuario di Re, dal vicario episcopale don Vincenzo Barone e dai padri cappuccini. A presentare il dipinto è stato Roberto Lai studioso di storia e arte Sulcitana. A causa del tempo incerto non si è svolta la prevista processione per il trasferimento del mosaico dalla chiesa parrocchiale alla chiesetta della Madonnina di Re. La manifestazione si è conclusa con una conferenza della professoressa Vanda Cecchetti sulle origini della chiesetta della Madonna di Re. Il vescovo nel suo intervento si è soffermato sulla descrizione del quadro della Madonna e sul cartiglio “In gremio matris sedet sapientia Patris” nel grembo della madre siede la sapienza del padre. “La Madonna di Re – ha detto il rettore del Santuario padre Giancarlo Iulita - è una sorgente della Misericordia di Dio. Nel Santuario c'è la Madonna che attende i figli parla di una storia viva, auguro che questo quadro richiami alla Madonna di Re che appartiene a tutte le parrocchie ossolane”. “L'opera di Basciu ha detto Roberto Lai – getta un ponte tra il Piemonte e la Sardegna e rappresenta un passo di grande significato verso la nascita di una nuova intesa tra due realtà distanti ma allo stesso tempo unite nel nome dell’amicizia".
Mary Borri


