DOMODOSSOLA -30-04-2018- Respinto l’ordine del giorno a sostegno dell’azione del sindaco sulla gestione migranti. Lo aveva proposto il Pd per vedere se le forze politiche che sostengono la giunta di centro destra a Domodossola abbiano la stessa veduta del sindaco, presidente del Ciss, che ha votato per la gestione pubblica dell’emergenza migranti.

Un documento dove il sindaco di Borgomezzavalle giustificava il suo voto contrario nell’assemblea dei sindaci del Ciss giudicando l’accordo a favorire il business dell’immigrazione.

È stato lo stesso sindaco, rompendo gli indugi ad intervenire annunciando il voto contrario. “Se volete far credere qualche difficoltà in questa maggioranza con questi mezzucci - ha detto il primo cittadino - fate pure ma noi abbiamo una città da amministrare”.

La differenza di vedute si è vista subito. Il sindaco ha rivendicato la chiusura di alcuni centri d’accoglienza e il fatto che a Domodossola, con i suo arrivo, i migranti siano diminuiti. “Voi (rivolto al PD) avete riempito la città di migranti - ha detto il sindaco - mentre io ho posto un freno a questo fenomeno. La dimostrazione sta che da quando amministro non è aumentato, ma anzi diminuito, il numero dei migranti ospitanti nel capoluogo ossolano”.

Rispondendo alle critiche del Pd per la posizione del sindaco di Borgomezzavalle, Alberto Preioni, Fabio Patelli (lega nord) ha ricordato come Preioni abbia parlato a titolo personale.