DOMODOSSOLA- 01-05-2018- Per lavori nella tratta

della superstrada SS.33 nel tratto compreso tra Domo Nord (Nosere) e Domo Sud l'arteria è stata chiusa edi l traffico deviato sulal provinciale. Sulla questione interviene Sos Ossola, che tramite il suo presidente Bernardino Gallo esprime una serie di critiche: “Il traffico autostradale che deve proseguire proveniente da nord si scarica a Domo Nosere – spiega Gallo- e quello proveniente da sud a Domo Sud, naturalmente oltre a chi comunque doveva uscire per raggiungere una destinazione prossima.

Chi ha avuto la ventura di dover transitare nella tratta Domodossola Villa e viceversa ha avuto la sventura di trovarsi ingolfato nel traffico senza un supporto di segnaletica adeguata con indicazioni di possibili percorsi alternativi e presenza di vigili urbani che, nella circostanza, non sono soltanto quelli di Domodossola.

Un percorso alternativo, per chi doveva giungere a Domodossola e dintorni, è imboccare l’uscita autostradale a Villadossola e proseguire passando per Beura e continuare per la propria destinazione; il Croppo di Trontano per Domo, Crevoladossola e Bognanco.

Percorso inverso per andare a Sud imboccando l’entrata a Villa se si doveva proseguire per destinazioni raggiungibile attraverso la superstrada.

Altro percorso alternativo è quello che parte dal termine di via Gentinetta a sud, imbocco sulla destra, poco prima del ponte ferroviario, che prosegue verso case Lazzaro e altre frazioni per arrivare a Villadossola nei pressi del Villaggio Sisma.

Tutto facile allora? Assolutamente no!

Infatti, quest’ultima strada, è disseminata da dissuasori di velocità o dosso rallentatore.

Un dosso stradale artificiale, o dosso rallentatore, è uno strumento progettato per rallentare la velocità dei veicoli nei centri abitati, mentre quelli posati su questa strada hanno probabilmente un altro scopo: rompere ammortizzatori, cerchi e pneumatici e anche a passo d’uomo rappresentano un vero problema per l’automobile e per la sicurezza del conducente anche a 30 km orari, Provare per credere.

Direte voi che resterebbe la seconda possibilità via Beura.

A parte che è più lunga per chi deve andare solo a Villa. Della serie la destra non deve sapere quel che fa la sinistra, sono in corso altri lavori per il prolungamento dei marciapiedi nell’ultimo tratto prima dell’arrivo al ponte di ferro sul fiume Toce con la conseguenza di lunghe code anche prima dei lavori sulla superstrada.

Una domanda: non è che siamo troppo pecoroni?”.