DOMODOSSOLA- 08-05-2018- Il consigliere comunale Claudio

Rapetti Lombardo, preso atto della presa di posizione dei dipendenti della farmacia comunale al suo intervento in consiglio, spiega che bisognerebbe, anche per migliorare i conti, che la Farmacia comunale rimanga aperta 24 ore su 24 "Innanzitutto- spiega Rapetti Lombardo- non ho mai affermato o sottinteso che i dipendenti della Farmacia Comunale non lavorino con professionalità e passione né, tantomeno, ho mai solo immaginato - e trovo offensivo dell'intelligenza di chiunque che si possa pensare una cosa simile- che i dipendenti dovrebbero avere degli incentivi sulla vendita dei farmaci (per i quali chiaramente gli stessi devono attenersi scrupolosamente alle prescrizioni contenute nelle singole ricette mediche). Posto che, oggi più che mai, le Farmacie non solo vendono farmaci, ma, da un lato, commercializzano anche prodotti di bellezza o comunque di cura della persona (creme, detergenti ed altri prodotti non medicali) e, dall'altro lato, vendono servizi alla persona, gli incentivi dovrebbero avere ad oggetto tali ulteriori attività.
Prendo atto del fatto che dipendenti non ritengano gli incentivi la vera spinta per la ripresa del negozio e, conformemente allo spirito propositivo che ha sempre caratterizzato il mio operato, invito l'organo amministrativo ad assumere le iniziative necessarie affinché la Farmacia Comunale rimanga aperta tutti i giorni 24 su 24 al fine di assicurare il servizio pubblico ai cittadini domesi senza costringere questi ultimi (magari anziani e privi di un'automobile con cui spostarsi) ad impegnativi trasferimenti (solo lo scorso week end la farmacia di turno più vicina si trovava a Pallanzeno e ciò per quattro giorni consecutivi!!).
Ritengo altresì utile effettuare un'indagine di mercato volta a valutare il grado di soddisfazione degli utenti in relazione ai servizi erogati dal negozio Farmacia e ciò al fine di migliorare, ove possibile, le prestazioni erogate dalla Farmacia".