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corta paglino germeia magliocco tvsvizzera

DOMODOSSOLA- 02-10-2015- Si sente chiamato in causa il sindaco di Trasquera Geremia Magliocco dopo le dichiarazioni di Damiano Delbarba che richiedeva il trasferimento del servizio navetta per e dalla Svizzera a Domodossola, usando i fondi dei frontalieri. Ad Iselle, dove attualmente è attivo il servizio navetta, ci sono una decina di frontalieri residenti in comune, ma l'amministrazione deve farsi carico delle ingenti spese per la manutenzione della stazione internazionale per centinaia di frontalieri che provengono da tutta l'Ossola e che posteggiano “selvaggiamente” in quell'area (strada internazionale a pochi metri dalla dogana ndr.) in attesa che la Regione, la Provincia, la Comunità Montana, l'Unione dei comuni, o gli altri comuni ossolani aiutino Trasquera per creare un nuovo posteggio adeguato alle esigenze dei frontalieri, atteso da anni: “Visto che sono stato tirato in ballo per le problematiche del parcheggio Frontalieri di Iselle mi sento di chiarire come stanno le cose- spiega Geremia Magliocco, sindaco d Trasquera- vorrei ricordare a questi famosi amministratori che escono con delle idee strampalate, che sarebbe meglio se chiedessero ai frontalieri che vengono a prendere il treno a Iselle cosa sarebbe meglio fare con i ristorni dei Frontalieri, se sono d’accordo come pensano gli amministratori di prendere il treno a Domodossola o se preferiscano a Iselle. Invece i frontalieri che ogni mattina prendono il treno a Iselle sarebbe ora che si facciano sentire, e facciano i dovuti reclami direttamente ai sindaci dove risiedono, visto che quasi tutti si sono tirati indietro per finanziare la costruzione di questo famoso parcheggio, di cui ormai se ne parla da anni, per non mollare la loro parte di ristorni.

Il Comune di Trasquera attualmente sta mandando avanti un piccolo progetto per un parcheggio di 84 posti auto finanziato con 200.000 euro di ristorni dei Frontalieri 150.000 dalla vecchia Comunità del Ossola e 50.000 dal Unione dei Comuni dell' Alta Ossola. Questi posti auto andranno ad aggiungersi a quelli esistenti do circa 30 posti. Dopo di che tutte quelle auto in più, che sono circa 150, cosa faranno? Sicuramente non avranno niente da cercare ad Iselle. Mi sembra che sia ora di fare ordine in quella località, da tener presente che cosi non si può andare avanti, se penso a quello che potrebbe succedere con il pericolo che crea quel disordine, potrebbe portare degli enormi disguidi e dei pericoli agli stessi frontalieri, ad esempio in caso di un incendio nella galleria del Sempione, come avvenuto nel giugno 2011. E per fortuna che quella volta non si trattava di un treno passeggeri. Le auto dei frontalieri a volte ostruiscono il passaggio dei mezzi di soccorso, di pompieri, ambulanze e altri mezzi speciali e di grosse dimensioni per i soccorsi, che devono essere tempestivi. Poi in quella zona passa la statale 33 del Sempione, con l’ingente traffico che c’è, in particolare con i moltissimi tir che vi transitano, e che, a causa delle molte auto parcheggiate nei punti dove tolgono la visibilità, potrebbero creare degli incidenti di notevole entità. Per questo vorrei pregare i proprietari di quelle auto di farsi un esame della coscienza, e non costringermi ad intervenire. In quanto al treno navetta, è l’unica cosa che funziona, ci mancherebbe di spostare il piano di carico e scarico a Domodossola, cosi sarebbe come creare la sua fine. Relativamente a questa poco brillante idea spero che l’ente ferroviario svizzero, che e titolare del servizio, non le dia neanche retta, perché questo treno navetta c’è e funziona, ma per funzionare deve rimanere a Iselle. Io spero che questi amministratori ci ripensino e per una volta ascoltino non me, Geremia Magliocco, sindaco di Trasquera, ma che si degnino di ascoltare quei frontalieri che giornalmente si recano ad Iselle per andare a lavorare in Svizzera con un duro sacrificio. E che per una volta per sempre collaborino a risolvere questo grande disguido, destinando una parte in più di ristorni per creare questo benedetto servizio, nonchè del parcheggio per tutti, ad Iselle”.