DOMODOSSOLA- 23-10-2015- P.A., accusato di guida sotto l'influenza

di sostanze stupefacenti dopo aver provocato un incidente in via Cappuccina a Domo, è stato condannato a 6 mesi, 1.500 euro di multa, revoca della patente di guida e confisca del veicolo. Nell'udienza di oggi ha testimoniato il secondo agente intervenuto quel giorno, che ha parlato delle condizioni dell'uomo il giorno dopo l'incidente, lamentava dolori ma sembrava calmo e rispondeva in maniera congrua. Per questo l'avvocato Alberto Pelfini di Verbania, difensore in sostituzione del collega Marco Romanello di Biella, ha chiesto l'assoluzione. Secondo quanto emerso dalle precedenti udienze l'uomo aveva fatto tutto da solo, erano circa le 16, è uscito di strada, ha invaso il marciapiede e danneggiato una cancellata. Sono intervenuti i vigili di Domo, che l'hanno multato per omesso controllo del veicolo come da Codice della strada. In aula uno dei due agenti aveva detto nella precedente udienza che P.A. era molto calmo, troppo. Sembrava assente. Lamentava dolori diffusi e diceva d'aver avuto l'incidente per problemi alla convergenza delle ruote dell'auto. I vigili avevano chiamato il 118 e chiesto il drugtest. Dopo 40 giorni è arrivato l' esito positivo ed è scattata la denuncia.