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corta volley tuffo bistrot

DOMODOSSOLA- 02-11-2015- Un'altra occasione sprecata in casa dal Bistrot2mila8volley Domodossola sabato scorso, quando tra le mura amiche del Palaspezia è arrivato l'Olimpia Aosta, squadra con alcuni giocatori esperti, ma non più quel team schiaccia sassi vincitore del campionato due anni fa. I domesi però non riescono a strappare neppure un punto ai valligiani e pur giocando una discreta partita soccombono 1 a 3, perdendo due set (primo e quarto al fotofinish ai vantaggi). Un vero peccato perché ottenere punti avrebbe significato iniziare a staccare le zone già calde della classifica. Nel primo set coach De Vito parte col sestetto base col quale aveva già iniziato le altre partite: Savoia in regia, opposto De Vito, schiacciatori Baccaglio e Poletti, centrali Pedaci e Gironda, libero Turci. Il primo set parte malissimo: i domesi troppo tesi e contratti partono subito sotto con un inizio shock che li porta immediatamente sullo 0 a 7 e poi 2 a 9. Dopo questa partenza però la squadra si risveglia dal torpore e grazie ad un buon turno al servizio di Pedaci e qualche buona difesa impatta sul 14 pari. Il set si fa bello ed acceso con le due squadre che giocano a viso aperto punto a punto. Domo però è più falloso e spreca un paio di palle in contrattacco, risultato è che il set viene perso ai vantaggi 23 a 25. Nel secondo set la squadra parte meglio: nessuno dei due team sembra prevalere, Domo mette a segno un paio di bei recuperi, ma non riesce a scrollarsi Aosta di dosso. Anzi sono proprio gli ospiti che sul finale prendono un buon vantaggio sfruttando la poca concretezza in attacco dei domesi: il 2mila8volley va così sotto 2 a 0 perdendo anche il secondo set 20 a 25. Nel terzo terzo set Domo ha il merito di non scomporsi; la squadra continua a difendere e ottiene qualcosa in più dal servizio, diminuendo anche gli errori. I padroni di casa passano così subito a condurre fino al massimo vantaggio sul 20 a 15. Sul finale di set però, la solita tensione e paura di chiudere ormai cronica dei domesi permette all'Aosta di rientrare in partita, ma Domo ha la meglio e riesce a strappare il set con i denti vincendo ai vantaggi 26 a 24. Il match è quindi riaperto e anche nel quarto le due squadre partono punto a punto. Aosta fa la voce grossa in difesa e si affida agli attacchi dei suoi giocatori più rappresentativi. Domo soffre e perde un pò di ordine in seconda linea: tocca ingenuamente un paio di attacchi avversari indirizzati fuori e continua (questa ormai è una costante di questo campionato) ad avere basse percentuali in attacco. L'ultimo punto aostano che cade nel campo ossolano è una palla che sicuramente poteva essere tenuta e questo fa aumentare la rabbia anche perché il set viene perso ai vantaggi 23 a 25, lasciando Domo a bocca asciutta: " Analizzando la partita- spiegano dalal società- non si può che essere delusi dal risultato: il rammarico sale maggiormente perché in casa in partite del genere bisogna assolutamente ottenere dei punti. E l'arrabbiatura aumenta ancora di più se si pensa che su tre set persi, due sono stati persi ai vantaggi. Cosa già successa per altro nella prima di campionato. Un vero peccato. Sabato prossimo altro match delicatissimo contro la neopromossa Ciriè, seconda squadra del club in B2. Squadra sicuramente giovane che ha lo stesso obiettivo del Domodossola e cioè la salvezza. Purtroppo però gli ossolani arriveranno al match con alcune assenze importanti quali quelle di Baccaglio e Poletti. Sarà dura, ma la squadra dovrà essere unita e consapevole che con l'esperienza dalla propria il risultato è alla portata".