DOMODOSSOLA- 22-02-2016- Pochi giorni fa aveva definito la possibilità che ci fossero le primarie uno “scherzo di Carnevale”, ora però crede di trovarsi su “Scherzi a parte”. Mariano Cattrini, che il Partito Democratico a dicembre aveva, in una conferenza stampa, presentato come candidato sindaco del Pd, con un appoggio poi dichiarato di parte di Sinistra Unita, ha da oggi uno sfidante ufficiale, Andrea Lux. Raggiunto telefonicamente si limita a dire “Siamo su Scherzi a parte”. In queste ore il primo cittadino domese ha un problema famigliare, e poca voglia di parlare, e rimanda ai prossimi giorni ogni commento.

Cè chi pensa che potrebbe anche arrabbiarsi per i tempi ed i modi di queste primarie, e ritirarsi. Certo le primarie lacerano il centro sinistra, un eventuale successo di Andrea Lux produrrebbe (è già stato dichiarato ndr.) probabilmente la candidatura di un esponente di Sinistra Unita, il più autorevole sarebbe l'assessore uscente Salvo Iacopino, e non è detto che, al ballottaggio, tutti vadano poi a sostenere il candidato del Pd.

A destra le primarie del Pd serrano i ranghi. Il candidato della Lega e Fratelli d'Italia, Luigi Contessi, probabilmente, dai sondaggi nazionali, il più accreditato al ballottaggio, acquista appeal, perchè si raffronterebbe con un altro neofita della politica in un testa e testa pieno di incognite da entrambe le parti e forse non sostenuto al massimo da tutto il centro sinistra.. Chi ancora non ha dichiarato pubblicamente cosa intende fare, come la parte legata a Lucio Pizzi, potrebbe trovarsi, in caso non centrasse con il proprio candidato il ballottaggio, ad essere in minoranza non con un governo di centro sinistra, ma di Lega e Fd'I. Infine l'M5S avrà senz'altro più chance di arrivare al ballottaggio, e la lista del Movimento Una di Bernardino Gallo diventerà ancora più determinante, in caso di alleanze per il ballottaggio finale.