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b stefania spiaggiari

VILLADOSSOLA- 09-02-2016- Stefania Spaggiari si esibirà il 12 marzo a Villadossola al Teatro La Fabbrica nel ruolo di Abigaille nel " Nabucco " alle ore 21. Lo spettacolo è realizzato dall'Impresa lirica Tamagno: “Da due anni portiamo avanti il progetto opera giovani per far cantare giovani artisti che hanno modo di provarsi sul palcoscenico. Nel cast artistico – spiegano dall'impresa lirica Tamagno – abbiamo inserito anche elementi di provata capacità artistica come Alfredo Zanasso e Marcello Lippi”. “Si tratta di uno spettacolo tradizionale – così il regista Bonajuto- non sarà stravolto niente la novità sarà rappresentata solo dagli effetti luce”. “E' lo spettacolo più importante che vogliamo proporre quest'anno – ha spiegato Marcello Perugini - per l'opera è un ritorno dopo un anno di pausa. Dopo infatti un debutto entusiasmante il pubblico era diminuito lo scorso anno ci siamo fermati quest'anno proponiamo per la prima volta Nabucco”. Per informazioni e prevendita teatro La Fabbrica Corso Italia 13 tel 0324-575611 dal martedì al giovedi 10-12 e 16-18 venerdì 10-12, o sul sito.

Un temperamento travolgente, un’energia naturale sono le doti che da sempre mostra Stefania Spaggiari, attraverso la sua voce di soprano “lirico spinto”.

Le comunica con molta naturalezza dal palcoscenico, attraverso quei ruoli del repertorio di Verdi e Puccini che esigono tale forza interpretativa. Tra tutti vi è senza dubbio Abigaille, la sfortunata protagonista di Nabucco, ruolo che la cantante di Santa Vittoria ha recentemente affrontato in un’articolata tournée che ha toccato la città austriaca di Linz e poi alcune città tedesche, tra le altre Deggendorf, Stoccarda e Reutlingen.

Ovunque l’artista reggiana ha raccolto entusiastici riscontri in particolare per la caratterizzazione del ruolo, vale a dire la “presenza scenica”; insieme a lei sono stati applauditi in particolare il baritono Alfio Grasso, nel ruolo del titolo, ed il giovane tenore Angelo Forte (Ismaele). Tuttavia alcuni giornali stranieri che hanno recensito gli spettacoli in cartellone, sottolineano soprattutto l’interpretazione del nostro soprano. «Piace molto Abigaille – sottolinea Stefania Spaggiari – perché è un personaggio deciso, complesso: all’inizio è molto dura poi alla fine si scioglie; in ogni caso non si piega, per questo sceglie di morire. Canto spesso in Germania e noto che la gente ama molto la lirica italiana soprattutto Nabucco e Aida. Alle recite prende parte sempre un pubblico numeroso fatto anche di giovani; c’è molta attenzione ed informazione, nel senso che tutti conoscono le parole del testo, le comprendono, nonostante, l’opera sia in italiano».