DOMODOSSOLA- 06-03-2016- Nei giorni scorsi l’imprenditore ossolano Massimiliano Garino, della Mac Impianti di Trontano, accusato di avere truffato l'Inps, è risultato estraneo a ogni addebito, chiudendo in tribunale un lungo contenzioso con l’ente previdenziale iniziato nel 2011. La difesa dell’imprenditore, affidata agli avvocati Enrico Albert e Alberto De Santis, durante la requisitoria, ha contestato ogni addebito, sostenendo che il procedimento s’è originato da una sorta di acredine dell’ispettore Inps e che i rimborsi erano tutti regolari e riferiti a viaggi e trasferte effettivamente svolti dai dipendenti, come hanno gli stessi testimoniato nel corso del processo. A tal proposito dall'Inps arriva un chiarimento: “Si tiene a precisare a tal proposito che l’Istituto Inps svolge la sua costante azione sul territorio a tutela e difesa della legge e quindi dei diritti dei cittadini e che le azioni che intraprende sono tese esclusivamente a ristabilire legalità all’interno del sistema sociale, per la materia che gli compete. I nostri funzionari e dirigenti non esprimono posizioni personali sulle azioni amministrative che compiono. Agiscono secondo leggi e regolamenti. E’ nostro dovere precisare ciò innanzi tutto nel rispetto dei cittadini, e poi del lavoro dei nostri dipendenti che svolgono le loro funzioni con dignità, correttezza e professionalità”.