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b stazione posteggio posta

DOMODOSSOLA – 11-05-2016- Per favorire l'economia ossolana

e in particolare domese, legata ai turisti provenienti dalla vicina Svizzera, il titolare dell'Albergo Corona Eros Ruga ha lanciato la proposta che la stazione dei treni navetta per la Svizzera fosse a Domodossola anziché a Iselle. Le Bls hanno recepito la richiesta, ma l'ultima parola spetterà alla Regione Piemonte ed ai Cantoni del Vallese e di Berna: “Non si tratta di una proposta campata in aria – ha spiegato l'albergatore - già negli anni '90 i treni navetta per alcuni periodi sono partiti da Domodossola per Briga e per Kandersteg. I vantaggi che Domodossola avrebbe sarebbero moltissimi in quanto le persone durante l'attesa d'imbarco della macchina sul treno navetta avrebbero la possibilità di trascorrere gli ultimi minuti o le ultime ore a Domodossola e porterebbe all'indotto commerciale uno sviluppo notevole”. La proposta è stata fatta dall'albergatore in occasione della presenza in Ossola il 9 maggio del consulente delle ferrovie Bls Walter Finkbohner per la presentazione del Trenino verde delle alpi. “Per fortuna che ci sono gli Svizzeri – ha detto Ruga - la crisi a Domodossola l'abbiamo sentita meno di altre località grazie al flusso turistico elvetico. Noi dobbiamo far si che gli svizzeri vengano sempre di più a Domodossola. Al sabato ci sono oltre seimila persone che trovano accoglienza nei locali ricettivi, al mercato e nei negozi domesi”. “Abbiamo valutato già l'idea con il sindaco di Domodossola di far partire e i treni navetta a Domodossola - ha detto Finkbohner - il treno auto dipende dal Cantone Vallese e Berna e saranno i cantoni e la Regione Piemonte che dovranno esprimersi. Per arrivare fino a Domodossola c'è infatti un costo d'esercizio notevole”.