DOMODOSSOLA- 15-05-2016- Alla fine non era una mongolfiera

ma qualcosa di vero c’era. Lo scorso gennaio tre avventori di un bar di Crevola avevano segnalato di avere visto una mongolfiera incendiarsi e precipitare sopra san Giovanni, tra Crevola e Varzo. Subito erano stati allertati i soccorsi, si erano mobilitati i volontari, che nonostante il buio si erano subito messi alla ricerca dei dispersi. Infine, dopo vate ricognizioni con l'elicottero della mattina successiva si pensò ad un abbaglio dei testimoni, e si sospesero le ricerche. Ora si scopre che qualcosa cadde davvero. Fortunatamente non si trattava di un velivolo con passeggeri, ma di una semplice stazione di rilevamento meteo: “A seguito della segnalazione ricevuta da parte di un escursionista- spiegano dal Soccorso alpino di Domo- una squadra mista composta da Soccorso Alpino della Stazione di Domodossola e da  personale dell'Aib del Comune di Crevoladossola, si recava con l'escursionista stesso nella zona dove era stata avvistato un pacco di polistirolo contenente dei circuiti elettronici.

 La ricerca ha portato al ritrovamento, poco al di sotto dell'alpe Scimatello, nella zona compresa tra il lago di Andormia e la frana di San Giovanni,  di una stazione meteorologica; il personale provvedeva al recupero della stazione stessa e del materiale sparso nell'arco di un paio di metri a seguito dell'impatto con il suolo. La posizione del ritrovamento della stazione e le dimensioni, fanno pensare che si tratti della segnalazione avvenuta la sera del 31 gennaio 2016 relativa ad un pallone visto bruciare nei cieli sopra il Comune di Crevoladossola”,