1

Cannot find malesco_ronditt_16 subfolder inside /var/www/ossola24/images/articles/malesco_ronditt_16/ folder.
Admiror Gallery: 5.2.0
Server OS:Apache/2.4.57
Client OS:Unknown
PHP:7.4.33

b malesco runditt 2016

MALESCO- 14-06-2016- È stato un successo la prima edizione della Sagra "Runditt, turtei e turte ad San Per" che si è tenuta domenica 12 giugno a Malesco.

Il comune vigezzino è stato durante l'intera giornata un palcoscenico per i prodotti d'eccellenza locali, presentati nella logica dello street food, con postazioni dislocate nel centro storico del paese. I protagonisti della manifestazione sono stati i "runditt", una sfoglia molto sottile a base di farina e acqua, i "turtei", frittelle tradizionali, e infine il dolce vigezzino per eccellenza, la torta panelatte, che a Malesco prende il nome di "turte ad San Per" in quanto dedicata a San Pietro, uno dei Santi patroni del paese.

I gustosi cibi tradizionali sono stati presentati in modo originale, abbinati a prodotti a km zero ma anche ripensati in chiave vegana, dolce o gluten free.

Nel pomeriggio è stata offerta ai partecipanti la possibilità di prendere parte a una prova pratica di stesura dei "runditt" nella "poste vegge" (la vecchia posta), ove è stata anche allestita per l'occasione una mostra di fotografie storiche.

L'esperienza di domenica non rimarrà un evento fine a sé stesso ma è il primo passo di un progetto più ampio di tutela e valorizzazione dei "runditt", piatto già candidato alla Comunità del cibo di Slow Food.

Durante la manifestazione le vie del paese sono state adornate con insoliti portavasi (utilizzati anche per la raccolta differenziata dei rifiuti e ottenuti da materiali di riciclo), con le opere realizzate durante l'iniziativa Street Art 2015 (che quest'anno si terrà il 1 agosto) e con fotografie e cimeli storici presenti in alcune vetrine del centro.

Malesco ha così valorizzato edifici e piazze storiche, trasformandosi in punto di incontro tra tradizione e innovazione, tra passato e presente. Grande soddisfazione da parte degli organizzatori, che notano un interesse crescente della comunità nei confronti delle proprie tradizioni.

La Sagra è stata voluta da un gruppo informale denominato Idee per Malesco, nato nella primavera del 2015 e composto da cittadini, rappresentanti di associazioni come la Proloco e la Biblioteca, da alcuni esercenti e da enti tra cui il Comune e l'Ecomuseo della pietra ollare e degli Scalpellini di Malesco.

L'organizzazione ringrazia gli enti e le associazioni che hanno sostenuto l'iniziativa, i volontari che hanno dedicato il loro tempo alla buona riuscita della sagra, Benito Mazzi per l'interessante intervento al Museo, gli espositori, la Condotta Slow Food Valle Ossola per la presenza, gli amici che hanno sostenuto l'evento e ovviamente chi ha deciso di trascorrere la domenica a Malesco.