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consiglio domo gennaio 17

DOMODOSSOLA – 27-01-201-  Il sindaco Lucio Pizzi è pronto ad incatenarsi all'ospedale San Biagio

se vengono tolti servizi dal nosocomio domese. Il primo cittadino lo ha ribadito, con forza, ieri sera nel corso del consiglio comunale al termine dell'accesa discussione di un ordine del giorno proposto dal movimento 5 stelle. Il documento, votato con 14 voti a favore dalla maggioranza dal Movimento 5 stelle e dal gruppo Cattrini sindaco mentre i due esponenti del Pd Lliana Graziobelli e Davide Bolognini non hanno partecipato alla votazione, impegna il sindaco farsi promotore di un incontro con la direzione generale dell'Asl per avere certezze che non venga trasferito come ventilato il dipartimento di Prevenzione dell'Asl Vco da Domodossola ad Omegna. “Sarebbe l'ennesimo scippo – ha detto la capogruppo del Movimento 5 stelle illustrando il documento – il dipartimento comprende spresal, medicina legale, servizio di igiene, servizi alimenti e nutrizione e servizi veterinari. Il trasferimento porterà come conseguenze che decine di operatori dei servizi lasceranno la nostra città con ricadute su tutto l'indotto”. La Corsini ha sottolineato come ad esempio per il servizio veterinario oltre il 75 per cento degli allevamenti, macelli e caseifici si trova in Ossola e ha concluso esprimendo preoccupazioni anche per il mantenimento del Punto nascite e del Dea. A rendere particolarmente accesa la discussione e ad inalberare il primo cittadino è stata l'affermazione della consigliera del Pd Liliana Graziobelli secondo la quale il trasferimento potrebbe essere legato alla decisione del sindaco di stracciare il protocollo per la realizzazione del nuovo ospedale. “Il protocollo era l'unica garanzia che nulla sarebbe stato spostato. Non abbiamo comunque elementi e informazioni – ha detto - sul fatto che vengano trasferiti questi servizi, quindi non partecipiamo al voto”. Pizzi ha definito strumentali le affermazioni di Graziobelli: “Non sono disposto ad accettare questo livello di strumentalizzazioni – ha dichiarato - non provate a fare il giochino di collegare lo scippo al fatto che non abbiamo approvato il protocollo solo per quanto di nostra competenza ovvero per la variante che prevede l'alienazione del San Biagio”. Pizzi ha poi spiegato che non esiste nessun accordo scritto per il mantenimento dei servizi a Domodossola e ha concluso che se venisse tolto qualche servizio sarebbe disposto ad incatenarsi all'ospedale. Il capogruppo del Pd Davide Bolognini nel suo intervento ha detto “Non esiste alcun atto formale del trasferimento c'è solo la valutazione di accorpare i dirigenti a Crusinallo, si sta facendo allarmismo”.

Mary Borri

 

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