VILLADOSSOLA – 22-03-2017- Ieri il consiglio comunale ha salutato e ringraziato il
consigliere Franco Ravandoni per l'attività politica svolta a favore del paese. Il consigliere, che si è dimesso dall'incarico, da parecchi mesi era assente dal consiglio. Un'assenza legata a motivi famigliari in seguito al grave incidente motociclistico che ha coinvolto il figlio. A salutare Ravandoni a nome di tutto il consiglio è stato il capogruppo di minoranza Bruno Toscani il quale, dopo aver formulato gli auguri affinchè la situazione possa evolversi nel migliore dei modi, è passato a tratteggiare l'operato di Ravandoni. “E' stato un rivoluzionario antesignano della nuova politica – ha detto - legato sì al partito, ma in libertà di agire anche contro gli ordini di partito nell'interesse del Comune e della Comunità che amministrava”. Eletto per la prima volta in consiglio comunale con una lista di giovani alla prima esperienza amministrativa negli anni '90 assume da subito l'incarico di vicesindaco con delega al bilancio. Dal dicembre 1992 ricopre la carica di sindaco , carica la quale viene riconfermata nel 1995, per la prima volta con l'elezione diretta del sindaco e praticamente con un plebiscito del 87 per cento. Nel 1999 viene rieletto sempre con un grande consenso il 76 per cento. Dal 2004 al 2008 ricopre la carica di vicesindaco. Durante questi anni è stato impegnato anche nella Comunità Montana della Valle Antrona come consigliere, componente della rappresentanza dei sindaci dell'Asl, oltre ad essere stato presidente per due anni del Tecno Parco ed anche della Fondazione Armando Tami. “Voglio ricordare Franco – ha detto Toscani - non tanto per il curriculum di tutto rispetto, ma per la sua preparazione per la sua intelligenza e caparbietà. E' stato un punto di riferimento non solo amministrativo, ma anche sociale, attento ai problemi delle persone e del territorio. Frutto della sua intuizione e della sua amministrazione sono delle opere molto significative che lasciano il segno sul territorio quali il centro culturale La Fabbrica, il recupero dell'area carburo, il centro storico della Noga, il percorso pesca e tante altre”. Parole di ringraziamento a Ravandoni sono state espresse anche dal consigliere Carlo Squizzi e dal sindaco Marzio Bartolucci. “Franco è stato il sindaco che ho votato per due volte – ha detto Bartolucci – punto di riferimento per la città prova ne sono gli esiti elettorali avuti. E' stato per me un privilegio e un onore averlo come competitore alle elezioni del 2013. La competizione non ha mai minato la stima che ho nei suoi confronti. Grazie Franco”. Carlo Squizzi invece si è soffermato in particolare nel ringraziamento a Ravandoni per essere stato durante la sua attività amministrativa grande custode dei valori resistenziali. Il consiglio ha visto l'ingresso al posto di Ravandoni di Marika Quadri di 46 anni. Impiegata di Villadossola catechista e componente del consiglio pastorale. “E' il mio primo impegno in politica – ha detto Quadri- cercherò di essere propositiva e collaborativa”.
Mary Borri


